domenica 21 settembre 2014

Novità fantasy: IL DIO DEL DOLORE di Francesco Brandoli (Edizioni Tabula fati)

Esiste un dio creatore di tutte le storie, di tutti gli altri dei e anche del giovane Ashioka, Dio del Dolore e della Morte, da sempre tormentato sulla natura del proprio ruolo nell’Universo.
Nel cosmo che Ashioka ha il compito di sorvegliare affinché l’equilibrio resti inalterato, esiste un pianeta rosso, Amhambara, desertico e inospitale, dove il sole sembra essersi addormentato, lasciando i suoi abitanti perennemente avvolti nell’oscurità.
Questo fatto è all’origine di una guerra decennale tra le due etnie che ci vivono: i pacifici Zaffiri, coltivatori e artigiani, amanti della natura, e i rozzi Sassosi, popolo di negromanti e minatori.
Le loro continue battaglie giovano al Dio della Guerra, che ha dato il proprio nome al pianeta e che dai Sassosi viene adorato e rispettato insieme ai propri figli: Violenza, Distruzione, Crudeltà e Disperazione.
Starà ad Ashioka capire perché il sole sia sparito e dove stia dormendo, ma anche cessare gli scontri e riportare la pace, ricomponendo un quadro antico e ancora valido, quello in cui la vita è un continuo susseguirsi di cicli e dove la morte non è la fine ma un nuovo inizio.



Francesco Brandoli (1981), è da sempre un amante del fantastico. Avvocato civilista, esercita la professione forense a Bologna, dove vive.
Al suo attivo vanta la pubblicazione di racconti fantastici in raccolte: I figli di Beowulf (Midgard, Perugia) a cura di Alberto Henriet; Futuro Europa (Elara, Bologna), oltre a un saggio letterario su H.P. Lovecraft per la rivista “Studi Lovecraftiani”.
Inoltre gestisce una Pagina a suo nome sul social network Facebook e un sito internet dedicato all’attività di scrittore, www.francescobrandoli.eu.
Il Dio del Dolore è il suo primo romanzo.



Francesco Brandoli
IL DIO DEL DOLORE
Edizioni Tabula fati
Copertina di Vincenzo Bosica
[ISBN-978-88-7475-384-0]
Pag. 176 - € 14,00

http://www.edizionitabulafati.it/ildiodeldolore.htm



sabato 7 giugno 2014

Racconti di Protofantascienza




Per IF n.16/2014 – Protofantascienza - sono stati selezionati i seguenti racconti tra quelli pervenuti:
Davide Camparsi – Dove tutto è possibile
Giulio Capone – Anemokammer
Adalberto Cersosimo – Intervista a lord Wylmore
Aubrey Alexander Hill – La quarta legge
Jean Pierre Laigle – L'ascensione prodigiosa
Bruno Lazzari - Manifesti
Dario Marcucci - Il furore delle acque
Marco Migliori – La figlia di Salgari
Franco Piccinini – La grande scoperta perduta del dottor Ox

Tra questi verranno scelti i primi tre da premiare con la pubblicazione sul n. 16 di IF. Le Edizioni Tabula Fati pubblicheranno tutti i racconti selezionati in una serie di antologie tematiche. In preparazione: Fantareligione.

martedì 13 maggio 2014

Riviste sul fantastico - Uscita TdC Magazine n. 2

La redazione di TdC è lieta di segnalare l'uscita del secondo numero di Terre di Confine Magazine, che può essere sfogliato o scaricato gratuitamente qui: http://issuu.com/terrediconfine/docs/tdc2
Ringraziamo fin d'ora chiunque volesse supportare il nostro impegno diffondendo questa notizia nel proprio sito o fra i propri contatti; e restiamo disponibili per qualsiasi collaborazione  ^___^

La rivista è utilizzabile liberamente da qualunque sito o pagina Facebook avessero piacere di farla leggere, grazie alle funzioni di inglobamento, condivisione o download (come quelle dei video di YouTube). E’ sufficiente cliccare la voce 'share' nel menù visibile sotto le pagine, e scegliere poi l'opzione desiderata.

Con l'occasione, avvisiamo che è già in corso la selezione dei racconti e dei fumetti per la sezione antologica del numero 3: tutte le informazioni sono a pagina 154 della rivista.
E' stato anche aperto un portale appositamente dedicato, nel dominio storico http://www.terrediconfine.net, dove è possibile leggere la versione web testuale di tutti gli articoli e di tutti i racconti, e lasciare commenti.

Di seguito forniamo per maggiore informazione l'editoriale e il sommario.

Redazione
Ass. Cult. no-profit Terre di Confine
http://www.terrediconfine.net
http://www.terrediconfine.eu


Dall'editoriale:
"CARI LETTORI, l’uscita del numero 2 di TdC Magazine giunge in parallelo con la messa on-line di una versione mirror del nostro sito, appositamente ottimizzata per accompagnare d’ora in avanti la rivista. Insieme a questa notizia, è per me un vero piacere annunciare la riapertura di terrediconfine.net, lo storico dominio che è stato la nostra prima casa nel web – gli utenti più affezionati ricorderanno certamente quei tempi! Da oggi il dominio ospiterà proprio il nuovo portale, realizzato in Wordpress e quindi adatto a sfruttare tutte le funzionalità di questa ormai diffusissima piattaforma.
E ora veniamo al n. 2! Come di consueto, la varietà dei contenuti cercherà di trattare il Fantastico nelle sue molteplici sfumature. Segnalo in particolare l’articolo su Dan Dare, un’occasione che è stata preziosa per poter parlare della leggendaria rivista Eagle e di Frank Hampson che le diede i natali, artista straordinario la cui carriera avrebbe meritato assai più onori di quelli effettivamente raccolti. Nella sezione antologica, presentiamo infine 4 racconti e 2 fumetti inediti, che passeggiano tra supereoistico, steampunk, horror e surreale. Non mi resta dunque che augurarvi un piacevole proseguimento!


Il sommario di questo numero:

DIRITTI CIVILI NELL’ERA DIGITALE
X (Little Brother)

LÀ DOVE NASCE IL VENTO PERENNE
L’Orda del Vento

ECHI IRREQUIETI DELL’AMERICAN DREAM
Io sono Helen Driscoll

SATIRA SOCIALE SULLE ORME DI SWIFT
Il Vangelo della Scimmia

Rubrica di stile
IL BIGLIETTO DA VISITA DELL’AUTORE

Fabbricanti di Universi
QUANDO IL WORLD BUILDING FUNZIONA

LA REALTÀ ATTRAVERSO LO SPECCHIO
Black Mirror

TRA MALEDIZIONI E REGISTI NASCOSTI
Poltergeist - Demoniache Presenze

LA VENDETTA DELLE DONNE-GATTO
Kuroneko

LE ALTERNE SFORTUNE DEL ROBOT RIBELLE
Baldios

LA PICCOLA CACCIATRICE DI FULMINI
Wind Mills

Sigle Baldios
BALDIOS
ASHITA NI IKIRO BALDIOS
MARIN, INOCHI NO TABI

LA LEGGENDA DEL PRINCIPE INDIANO
Krishna - Un viaggio interiore

L’ODISSEA DI UNA MADRE GUERRIERA
Legend of Mother Sarah

DAN E FRANK, DUE EROI BRITANNICI
Dan Dare

VESTENDO PAROLE E SUGGESTIONI FANTASY
Intervista a Paolo Barbieri

Racconto
IL BENANDANTE

Racconto
LA MASCHERA DI BALI

Racconto
L'ARENA DEI PLUSGENE

Racconto
L’UOMO BUONO SI PERDONA 7 VOLTE

Fumetto
LEVEL COMPLETED

Fumetto
POSSO VOLERE... VOGLIO POTERE

mercoledì 1 gennaio 2014

Criteri editoriali da adottare per la stesura dei testi

Criteri editoriali da adottare per la stesura dei testi



Caratteri, corpi (dimensione del carattere) e interlinea

·       Titolo: indicare sempre l’autore e il titolo proposto per l’articolo, da ripetere anche nel nome del file.
·       Il testo va scritto in Times New Roman corpo 12, interlinea singola, senza lasciare spazi bianchi e senza rientri dal bordo pagina, allineamento a sinistra.
·       Citazioni: se fatte andando a capo, corpo 11 Times New Roman interlinea singola, lasciando una riga di spazio prima e dopo il periodo citato senza rientrare. Se inserite nel testo, restano in corpo 12 e vanno messe tra «virgolette caporali» (le virgolette a caporale si trovano nel menu word “Inserisci – Simbolo” oppure possono essere generate digitando il codice asci ALT+171 per « e ALT+187 per »). Nel caso che il testo citato riporti delle virgolette, usare i doppi apici (es.: L’autore ricorda infatti che «la città, in quanto intrico di relazioni individuali, può essere metaforicamente definita come “rete di reti”. E pertanto…»). Se si espungono delle parti intermedie, la lacuna va segnalata con […];
·       Ibidem e Ivi: si usa Ibidem per indicare "nella stessa opera (sopra citata)" e può essere seguita dal numero della pagina (se è una citazione letterale). Quando invece si cita di seguito non solo la stessa opera, ma la stessa pagina, si usa Ivi. Ibidem e Ivi non vanno in corsivo, capolettera maiuscolo.

Spazi bianchi all’inizio della pagina e tra il testo: eliminarli sempre, salvo i due ritorni a capo per separare due paragrafi..

Evitare sempre i rientri dal bordo pagina!

Evitare di sottolineare le parole. Scriverle in corsivo, se si vuole differenziarle.

Citazioni in corpo minore, tabelle e grafici: lasciare una riga bianca sia prima d’iniziare la digitazione sia alla fine.

Parole straniere
Vanno digitate in corsivo se sono parole che hanno un corrispettivo esatto in italiano. I termini “tecnici” d’uso corrente vanno invece in tondo e rimangono invariati al plurale.

Maiuscole e controllo ortografico
Evitare il più possibile le maiuscole di rispetto.

Sillabazione
Effettuare sempre la sillabazione del testo (comandi “strumenti” “lingua” “sillabazione” “sillaba automaticamente documento”).

Altre regole
·       Apostrofi: gli articoli la, lo, una, della, dello vanno apostrofati quando la parola che segue inizia con una vocale es. “un’aquila”. “Qual è” deve essere sempre senza apostrofo. Non spaziare dopo l’apostrofo.
·       Accenti: usare sempre le lettere accentate (à, è, è, ì, ò, ù), anche per le maiuscole (quindi È e mai E’. Si può trovare questo carattere nel > menu word “Inserisci – simbolo” oppure digitando il codice asci ALT+200).

Bibliografia e citazioni bibliografiche in nota:
à                    Note e bibliografia di riferimento (in Times New Roman 11, interlinea singola, allineamento a sinistra) con questa sequenza:
à                    nome autore in tondo: se l’opera citata ha più autori, separarli con la virgola e MAI con la congiunzione “e”. Indicare il nome proprio dell’autore con le iniziali seguite dal punto;
à                    titoli dei libri in corsivo senza virgolette;
à                    titoli di periodici riviste, quotidiani, in corsivo senza virgolette;
à                    titoli degli articoli di riviste, tra doppi apici (“”);
à                    editore: indicarlo solo per i volumi, dopo il titolo, separato da questo da una virgola;
à                    evitare di indicare il luogo di pubblicazione;
à                    data di pubblicazione: va messa dopo l’editore, preceduta da virgola;
à                    abbreviazioni:

Per indicare gli intervalli di pagina citati, usare sempre “p.” o “pp.” (mai pag. o pagg.). Per le opere già citate in precedenza all’interno di uno stesso testo usare “op. cit.” (in corsivo) preceduto solo dal nome dell’autore (in torno), dalla virgola e dall’abbreviazione in corsivo “op. cit.”.